In agosto i pensionati, ma non tutti, troveranno nella propria pensione, a seconda delle diverse soglie, con i relativi coefficienti di rivalutazione il rimborso della mancata perequazione delle pensioni.
L’INPS con il messaggio 4993/2015 recepisce la sentenza della Corte Costituzionale sulla mancata rivalutazione degli assegni superiori a tre volte il minimo nel 2012 e 2013. I criteri di rivalutazione, sono diversi per il biennio 2012-2013 e per il 2014-2015.
Per le pensioni fino a tre volte il minimo, cioè fino a 1405,05 euro lorde nel 2012 e fino a 1443 euro lorde nel 2013., non ci sarà nessun rimborso. Per gli altri trattamenti, di seguito, l’ammontare dei rimborsi per le diverse fasce:
– pensione da 1500 euro lorde nel 2012 prenderà 16,20 euro al mese per il 2012 (210,6 euro in tutto), 34,40 euro al mese per il 2013 (236,6 euro), 6,92 euro al mese per il 2014 (89,96 euro), e 6,93 euro al mese per il 2015 (48,51 in tutto, calcolando solo 7 mensilità). In tutto, il primo agosto questo pensionato riceverà un rimborso di 796,27 euro. Poi, dal 2016, questo pensionato prenderà 17,43 euro in più al mese;
– pensione da 2mila euro lorde nel 2012 prenderà 10,80 euro al mese per il 2012 (140,4 euro), 22,87 euro al mese per il 2013 (297,31 euro), 4,61 euro al mese per il 2014 (59,93 euro), e 4,62 euro per il 2015 (32,34 euro in tutto). L’aumento totale di agosto è pari a 529,98 euro. Poi, dal 2016, questo pensionato prenderà 11,58 euro in più al mese;
– pensione da 2500 euro nel 2012 prenderà 6,75 euro al mese per il 2012 (87,75 euro), 14,28 euro al mese per il 2013 (185,64 euro), 2,88 euro al mese sia per il 2014 sia per il 2015, quindi 37,44 euro per il 2014 e 20,16 euro per il 2015. L’aumento totale che arriva il primo agosto è pari a 330,99 euro. Dal 2016, aumento di 7,20 euro al mese
Fonte: INPS del 27/07/2015 n.4993