PARTE L’OPERAZIONE «LA MIA PENSIONE>>
A maggio, a 2,8 milioni di lavoratori, ovvero coloro che sono sprovvisti del codice di accesso al sito INPS (www.inps.it) o non dispongono di un computer, arriverà a casa una busta arancione contenente la previsione della pensione futura.
È la promessa di Tito Boeri, neo presidente dell’INPS.
Una busta arancione che conterrà i calcoli per conoscere i propri contributi attuali e la previsione della futura pensione.
“…a coloro che ci affidano i risparmi di una vita intera, dobbiamo apparire come un grande salvadanaio che non c’è bisogno di rompere per vederne il contenuto, insomma un salvadanaio… di vetro. Basterà scrutarlo, consultare il nostro sito per sapere quanto c’è dentro e quanto questo risparmio è presumibilmente destinato a fruttare quando ci si ritirerà dalla vita attiva”.
Una busta arancione che conterrà, a grandi linee, i calcoli per far sapere a ogni contribuente quanto ha versato e quanto può aspettarsi di ricevere come pensione.
Arriverà solo a coloro che sono privi di connessione Internet, gli altri potranno accedere con un PIN a una specifica area del sito. Per ottenere il PIN (dall’acronimo inglese Personal Identification Number, cioè Numero di Identificazione Personale) è sufficiente seguire le indicazioni pubblicate su questo stesso portale della FAP Veneto