Il sistema pensionistico italiano rischia di implodere, non è più sostenibile e saranno le future generazioni a subirne le conseguenze. L’Italia si trova al 20esimo posto su 25 sistemi pensionistici analizzati da Melbourne Mercer Global Pension Index. Mentre Il sistema pensionistico più stabile al mondo sembra essere quello della Danimarca. A farci precipitare agli ultimi posti è la sostenibilità. A pesare: l’alto debito pubblico, la scarsa e quasi assente previdenza privata, il calo della popolazione attiva, l’alta disoccupazione e la precarietà dei giovani. Fra i consigli della MMGPI al nostro Paese: aumentare la contribuzione individuale, coinvolgere sempre più lavoratori anziani nel mondo del lavoro, ridurre i prepensionamento e ovviamente diminuire il debito pubblico. Ai primi due posti tra i migliori sistemi pensionistici troviamo la Danimarca e l’Olanda, mentre la Svezia è al quarto posto e la Finlandia al sesto. Tra i primi dieci troviamo anche Canada, Cile Gran Bretagna e Singapore, mentre l’Irlanda è all’11esimo posto, seguita dalla Germania, e gli Stati Uniti al 14esima. Dietro all’Italia solo Indonesia, Cina, Giappone, Corea e India.
Fonte Melbourne Mercer Global Pension Index