Belluno 1° Congresso FAP ACLI
26 aprile 2018
La FAP e la Sanità veneta al centro del secondo Congresso della Federazione Anziani e pensionati delle Acli di Belluno. È stata confermata nella sua interezza la dirigenza uscente dell’associazione sindacale, che rappresenta gli anziani e pensionati delle ACLI.
Nella relazione del Segretario uscente Narciso Cassol è emersa la difficolta, per il “nuovo” sindacato delle Acli, in un clima di generale diffidenza per i sindacati e la politica, di interagire con i pensionati e con il territorio. Da qui la necessità di rafforzare solidali rapporti con il sistema Acli, per una necessaria azione comune per garantire a tutti i cittadini anziani, lo sviluppo della propria personalità, dei bisogni morali e materiali, tutelare i loro diritti previdenziali e sociali. Ribadita la priorità per la FAP Acli di promuovere iniziative e servizi, con lo scopo di migliorare le condizioni di vita delle persone anziane, particolarmente di quelle sole e non autosufficienti;
Gli anziani sono le nostre biblioteche, ha ribadito Francesco Roncone, Segretario regionale del Veneto, tutelarli e garantire loro una qualità di vita dignitosa è nostro preciso impegno e nostra ferma convinzione.
La provincia di Belluno si avvia a un invecchiamento della popolazione sempre più rapido e con sempre maggiori disparità, ha ribadito Fiorenzo De Col già Presidente delle Acli Bellunesi. I giovani che abbandonano questa provincia sono tanti, molti, facendo di questa zona delle dolomiti la più vecchia del resto d’Italia, lo è anche del resto del Veneto.
Il Congresso è terminato con l’impegno delle Acli di investire su alcuni progetti che avranno come unico scopo garantire la tutela delle persone fragili nonché l’attivazione degli interventi sociali più indicati.