Come sta il nostro sistema sanitario?
Arrivati alla soglia dei quarant’anni, è sempre utile fare un bel check-up medico. Vale per noi, ma vale anche per il nostro sistema sanitario, che giusto lo scorso anno ha tagliato appunto la soglia dei quarant’anni dalla sua introduzione nel 2018. E allora, come sta il sistema sanitario nazionale? A questa domanda ha cercato di rispondere la Fap Acli di Venezia con “Equità e sostenibilità del sistema sanitario”, libro-ricerca che è stato presentato sabato 21 settembre a partire dalle ore 10 presso il Centro Cardinali Urbani di Zelarino. La presentazione, a cura dei due coautori, il segretario della Fap Acli Venezia Franco Marchiori e Valeria Benvenuti, mentre Gianfranco Pozzobon, direttore dei Servizi Socio-Sanitari dell’Ulss 3 Serenissima, ha portato un contributo sulla sfida, culturale e organizzativa, dell’integrazione sociosanitaria. coordinatore Paolo Grigolato, presidente delle Acli provinciali di Venezia. “Dopo l’approfondimento realizzato nel 2018 sul tema del welfare intergenerazionale – spiega Franco Marchiori – quest’anno abbiamo dunque scelto di dedicarci all’equità e alla sostenibilità del sistema sanitario. Due valori, l’equità e la sostenibilità, strettamente collegati tra loro e, proprio per questo, oggi in forte sofferenza. In un contesto fortemente mutato, rispetto a quarant’anni fa, a livello sociale, demografico ed economico, è evidente che la spesa sanitaria non può che salire. E che per garantirne la copertura attraverso la fiscalità generale, così come previsto dalla riforma del 1978, andrebbe rimodulata la ripartizione delle stesse entrate fiscali”. E invece nel 2018, a fronte di una spesa sanitaria totale di 154 miliardi di euro, ben 40 sono stati pagati direttamente di tasca propria dai cittadini. Un aggravio in forte crescita e particolarmente pesante, in proporzione, sulle fasce di reddito più basse. “Aumentano così – sottolinea Marchiori – i casi di “povertà sanitaria”, di cittadini per i quali il diritto alla salute è ben lontano dall’essere pienamente garantito. Una strisciante deriva dal principio universalistico del diritto alla salute più volte richiamata anche da chi governa la nostra sanità”.
Il percorso portato avanti in questi mesi dalla Federazione Anziani e Pensionati è esposto nella pubblicazione “Equità e sostenibilità del sistema sanitario: la sanità pubblica che ci è stata privata”, che sarà appunto presentata il 21 settembre a Zelarino. “In un centinaio di pagine abbiamo riassunto le criticità emerse nel nostro lavoro di ricerca, frutto anche di un doppio lavoro d’indagine svolto nel territorio veneziano attraverso un questionario e un’analisi dei dichiarativi fiscali di oltre 21 mila contribuenti. Abbiamo così potuto realizzare un significativo incrocio tra la percezione dei cittadini e dati oggettivi, che finisce per confermare tutti gli scricchiolii del nostro sistema sanitario”.
fonte: http://www.acliveneto.it/web/associazione/notizie-e-aggiornamenti/717-come-sta-il-nostro-sistema-sanitario.html